22 de outubro de 2010

SLP: Seminario dell'AMP-EFP a Milano


Scuola Lacaniana di Psicoanalisi

Momenti cruciali dell’esperienza psicoanalitica

SEMINARIO DELL’AMP-EFP (EuroFederazione di Psicoanalisi)

coordinato da Gil Caroz e Pierre Gilles Gueguen

il 23 ottobre 2010 - dalle 13.00 alle 18.00

a Milano, Casa della Cultura - Via Borgogna, 3 (angolo piazza San Babila)

Cari colleghi fra pochi giorni avrà inizio il primo dei tre incontri del nostro Seminario.

A tutti gli iscritti al Seminario è stata inviata tanto la biografia di riferimento (anche in italiano) quanto i tre testi che verranno presentati e discussi Sabato 23 ottobre. Chi non li avesse ricevuti, dovrebbe gentilmente segnalarmelo.

Saremo ospitati dalla Casa della Cultura che a Milano si colloca fra le colonne portanti della storia culturale e civile della città e si inscrive fra quelle istituzioni che più di altre hanno intrecciato la promozione della cultura con la psicoanalisi. Fin da subito infatti si sono tenuti conferenze, dibattiti, giornate di studio in collaborazione con le società analitiche milanesi.

La Casa della Cultura nasce nel 1946, subito dopo la fine della guerra per iniziativa di Ferruccio Parri. La prima sede, in via Filodrammatici, si sposta nell’attuale sede già nel 1951, nella sede ormai mitica di via Borgogna: “ lo scantinato dalla porta rossa”, acquistato con il ricavato di una sottoscrizione pubblica.

Di milanese tuttavia la Casa della Cultura non ha soltanto la sede. Milanese è soprattutto lo spirito che, dopo più di sessant’anni, si può definire antifascista, laico, critico e democratico.

La sua storia testimonia del costante intreccio con i diversi ambiti culturali e disciplinari che le conferiscono inizialmente, una identità riflessa da due differenti personalità: il letterato Elio Vittorini, fondatore della rivista “ Il Politecnico” e il filosofo Antonio Banfi, direttore di “ Studi Filosofici”, che dal marzo 1946, entrano entrambi nel comitato direttivo della Casa della Cultura.

Sin dagli anni ’50, intorno a Banfi e Vittorini, ruotano giovani intellettuali destinati a “costruire” la cultura cittadina e per tanti versi nazionale quali: Enzo Paci, Giulio Preti, Remo Cantoni, Dino Formaggio, Ernesto Treccani, ideatore e direttore di “Corrente”, Fulvio Papi che, giovanissimo, dirige la terza pagina dell’Avanti e molti altri.

Rossana Rossanda, allieva di Banfi, mantenne la presidenza dal ‘49 al ’62 testimoniando, anche nei momenti più critici, autonomia di giudizio e libertà intellettuale. A Rossana Rossanda seguirono dagli anni ’80 in poi, Sergio Scalpelli, Daniela Benelli, Gianni Canova e dal 2000 l’attuale segretario Ferruccio Capelli.

Tuttavia ciò che materializza l’intreccio fra Casa della Cultura e psicoanalisi è la presenza di Cesare Musatti, figura che più di altre ha rappresentato nella città di Milano la convergenza tra politica, cultura e psicoanalisi. Già presidente della SPI è stato presidente della Casa della Cultura nel 1967, ma aveva fatto parte del direttivo sin dal 1952, impegno questo che manterrà sino alla sua morte. Per molte generazioni, la casa della cultura ha rappresentato, con altre istituzioni, un luogo insostituibile di formazione culturale e politica dove ancora oggi, attraverso la presenza di Silvia Vegetti Finzi, membro del comitato scientifico, vi risuona anche la voce della psicoanalisi.

Vi aspettiamo!

Isabella Ramaioli

Segretario SLP

isa.ramaioli@tin.it

Nenhum comentário:

Postar um comentário